Settembre 2023 – Marzo 2026| 30%

Il progetto prevede l’offerta di unità abitative per persone in condizione di grave marginalità, adottando l’approccio dell’Housing First. Questa metodologia si basa sul principio secondo il quale l’accesso immediato a una casa stabile e sicura è il primo passo fondamentale per favorire l’inclusione sociale e migliorare la qualità della vita.
L’obiettivo è creare condizioni che simulino una vita indipendente, offrendo un ambiente che promuova autonomia e dignità. Oltre all’abitazione, il progetto prevede un accompagnamento socio-educativo personalizzato, mirato a supportare le persone nel loro percorso di capacitazione individuale e inclusione sociale.
L’approccio Housing First, a differenza di modelli tradizionali che richiedono di superare una serie di fasi prima di poter accedere a una casa, garantisce una risposta immediata al bisogno abitativo, riducendo i rischi di ricadute e favorendo percorsi sostenibili di reinserimento nella comunità.

Il progetto prevede la creazione di un “Centro Servizi Diffuso” articolato in tre sedi principali nei comuni dell’area consortile, scelte in collaborazione con le Amministrazioni locali. Il centro sarà interconnesso con i servizi e i progetti già attivi nel territorio e offrirà percorsi partecipati per supportare lo stato di salute, economico, familiare e lavorativo delle persone e delle famiglie che si trovano, o rischiano di trovarsi, in condizioni di grave deprivazione.
Inoltre, ciascuno dei tre centri ospiterà una “stazione di posta”, e sarà attivato un “pacchetto di servizi di prossimità” destinato ai beneficiari, con attività e interventi personalizzati o erogati da agenzie e associazioni partner.

Ente Committente: Consorzio Ovest Solidale

Partenariato: Gruppo Arco (capofila), San Donato s.c.s. e Cooperativa ET.

Coordinatore: Michele Berghelli – m.berghelli@gruppoarco.org


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