VR, AI and Metaverses: innovative strategies in cocaine abuse interventions

Descrizione

Il progetto propone di esplorare l’uso di tecnologie avanzate, come Intelligenza Artificiale (AI), Realtà Virtuale (VR) e Metaversi nel trattamento delle patologie da dipendenza, in particolare da cocaina.
L’obiettivo è valutare come queste innovazioni possano integrarsi nei percorsi terapeutici ambulatoriali del Servizio Lenad, offrendo nuove soluzioni per supportare le persone nel percorso di disassuefazione e recupero, integrandosi nel trattamento terapeutico per migliorarne l’efficacia.

Il progetto è strutturato in tre fasi di attuazione: training, innovation & acceleration.

Call 1/training

Nella fase iniziale del progetto è stato avviato un percorso di formazione interna per gli operatori della Cooperativa, con un focus sull’utilizzo delle nuove tecnologie (I.A., R.V. & metaversi) nel trattamento delle patologie da dipendenza. La formazione, mirata a potenziare le competenze degli operatori, è stata realizzata in collaborazione con VR FOR CARE, un’organizzazione specializzata nell’integrazione di tecnologie avanzate nel settore della salute e del benessere.

Call 2/innovation

Nella seconda fase è stato realizzato uno studio di fattibilità per valutare le opportunità, i costi e i rischi di implemetare gli strumenti innovativi all’interno del Servizio Lenad della Cooperativa. Grazie al sostegno tecnico di VR FOR CARE e Redrim, sono stati analizzati gli elementi chiave e di contesto per l’implementazione e customizzazione di due strumenti digitali:

• Un assistente virtuale basato su Intelligenza Artificiale progettato per offrire supporto personalizzato e monitoraggio continuo ai pazienti;
• Un percorso terapeutico con visori di Realtà Virtuale creato per fornire un’esperienza immersiva e interattiva, sostenendo i pazienti nel loro percorso di recupero.

In questa fase Gruppo Arco risulta tra le 20 Social Enterprise europee selezionate.

Call 3/acceleration

Gruppo Arco risulta tra le 10 Social Enterprise in Europa vincitrici della terza e ultima fase del progetto che ha permesso di implementare concretamente gli strumenti progettati, grazie al sostegno del provider VR For Care. Nascono così:

• Altea, colei che si prende cura: un avatar conversazionale, una web.based app alimentata da Intelligenza Artificiale, che fornisce assistenza in tempo reale, 24/7, per sostenere il paziente nella gestione del craving;
• Drim, scenari virtuali, cambiamenti reali: un’esperienza immersivia di realtà virtuale, resa possibile con il supporto dei visori VR, che offre un’esposizione guidata e sicura per prevenire situazioni a rischio di ricaduta.